Sei mesi per imparare l’arte della cucina e della solidarietà. È stato un laboratorio intenso, quello che tra il 2021 e il 2022 ha coinvolto nelle attività della mensa sociale “Pane e Vino” di Qoelet un piccolo gruppo dei partecipanti al centro “Il Veliero”, dove accogliamo persone dai 18 ai 65 anni con disabilità psico-fisica che necessitano di interventi integrati di carattere educativo e abilitativo. È un centro diurno situato a San Giovanni Valdarno e gestito da LeGO in convenzione con l’Azienda Usl Toscana sud-est – Zona Distretto Valdarno.
Per cominciare, il gruppo, che aveva scelto il laboratorio di cucina tra le tante attività proposte a tutti/e e alle famiglie, si è impegnato ad affiancare il cuoco Franco nella cucina della Mensa sociale. Ogni giornata, di lunedì e dalla mattina fino al primo pomeriggio, era dedicata alla preparazione di un piatto, una pasta fresca o un secondo. In tutti i tempi della cucina, ognuno ha avuto una mansione specifica e ha sperimentato l’utilizzo dei vari utensili e attrezzature professionali per la ristorazione. Alla fine, grande classico, si sistemava la tavola e si pranzava tutti assieme.
Negli ultimi tempi, al Centro, il gruppo ha progettato e realizzato un ricettario contenente le varie ricette dei piatti preparati con Franco, che nel frattempo è venuto a trovarci. Hanno lavorato al computer per sviluppare la scrittura e la parte grafica, anche attraverso giochi e attività utilizzando delle applicazioni. Ogni partecipante ha curato e personalizzato la propria copertina, il ricettario andava in stampa perché ciascuno lo potesse custodire a casa.
Racconta Serena, la coordinatrice del Centro: “Il laboratorio ha permesso al gruppo di condividere esperienze in un contesto nuovo; si sono create nuove occasioni di socializzazione. I partecipanti hanno avuto modo di misurarsi in cucina ed alcuni hanno scoperto di avere interesse per il settore; si sono creati momenti di osservazione utili per proposte di inserimento lavorativo.”
Nel mese di luglio abbiamo organizzato un pranzo alla Mensa sociale invitando le famiglie, chi avrà collaborato in cucina e in sala?